Forse, non tutti conoscono questa tipologia di segnatempo. Infatti, gli orologi meccanici sono i primi orologi ad essere stati inventati, e i primi esemplari risalgono addirittura al 1300. Sono ritenuti dei capolavori dell’orologeria perché spesso sono prodotti a mano dagli orologiai. Inoltre, anticamente si diceva che fossero i figli dell’orologeria artistica, e non venissero dunque prodotti per necessità, ma per semplice piacere estetico.
Questa loro particolarità determina anche il prezzo al quale vengono venduti, che talvolta è elevato. Di fatto, possono arrivare a costare anche più di €10.000: ovviamente il costo del singolo orologio è a discrezione dell’esperto che lo produce. Essendo fatti a mano, la loro meccanica è sempre diversa ed è molto particolare. Perciò, sono molto delicati, e sia per questo motivo che per la loro natura di orologi meccanici a carica manuale devono essere manutenuti molto spesso.
Solitamente non è possibile fare la manutenzione personalmente, come si farebbe con altre tipologie di orologi. Dovrete dunque rivolgervi direttamente all’orologiaio che ha costruito il vostro. Proprio per tutte queste caratteristiche che li rendono degli oggetti più unici che rari, sono spesso posseduti ed acquistati da collezionisti e appassionati del campo.
Dai collezionisti o dai provati, è possibile trovare anche alcuni dei primi modelli da polso che sono stati costruiti: naturalmente hanno un prezzo decisamente poco accessibile. In questo articolo vi parleremo delle principali tipologie di orologi a carica manuale e concentreremo la nostra attenzione sulle loro caratteristiche. Inoltre, parleremo del loro funzionamento fino ad arrivare ai pro e i contro di questi insoliti segnatempo.
Tipologie
Per quanto riguarda le tipologie, possiamo dire che si tratti principalmente di orologi da polso. Tuttavia, si trovano anche degli orologi da taschino con questo genere di carica, anche se sono meno comuni.
- Gli orologi da polso a carica manuale sono stati i primi in assoluto. Tra i segnatempo manuali sono i più comodi, perché pur non essendo particolarmente leggeri si possono indossare in qualsiasi occasione. E’ vero anche che però sono molto delicati, e se intendete usarli nella vita di tutti i giorni dovrete essere molto attenti. Infatti, sono sensibili agli urti, e anche un solo piccolo colpo potrebbe compromettere il suo funzionamento. Ve li consigliamo se svolgete un lavoro d’ufficio, per esempio. Invece, sono poco indicati per le persone che svolgono un lavoro manuale, principalmente per la loro delicatezza. Possono essere dei buoni compagni anche nelle situazioni più particolari, come per esempio degli eventi importanti. Se scegliete un modello con delle precise caratteristiche estetiche, scoprirete che gli orologi a carica manuale sono anche molto versatili.
- Gli orologi a carica manuale si possono trovare anche nella versione tascabile, meglio conosciuta con i nomi “orologio a cipolla” o “orologi da taschino”. Diversamente da quelli da polso, sono sconsigliati per la quotidianità. Infatti, essendo esteticamente diversi, è complicato anche leggere estrarli dalla tasca; ovviamente, se siete al lavoro avete bisogno di un accessorio che sia funzionale, ma che vi lasci anche le mani libere. Se invece dovete partecipare a un evento importante, l’orologio da taschino è sempre il più affascinante. Oltretutto, sarà capace di arricchire ed impreziosire il vostro outfit.
Caratteristiche principali
Come abbiamo detto, gli orologi a carica manuale sono spesso conosciuti per la loro delicatezza. Se amate il genere, potrete però compensare a questa loro “debolezza” scegliendo dei materiali resistenti. Ad esempio, tra le materie prime più robuste vi sono sicuramente l’oro e il titanio. Normalmente però, i materiali più resistenti sono anche i più costosi. E’ vero anche che acquistando un orologio resistente eviterete di spendere altro denaro per le riparazioni.
Tra le altre caratteristiche troviamo il prezzo. La fascia di prezzo nella quale si colloca l’orologio che sceglierete è strettamente collegata alla mano d’opera, ma anche alle materie prime. Ci sono segnatempo che costano qualche centinaio euro, ma ne troverete anche di molto più dispendiosi. Come sapete, l’oro è tra i materiali più preziosi e ricercati, e può costare anche oltre 50€ al grammo. Se deciderete di farvi costruire un orologio con la cassa e il cinturino in oro, dovrete tener presente che potrebbe anche superare i 10.000€ se sommate il costo dei materiali con quello del lavoro dell’orologiaio.
Infine troviamo la sfera della manutenzione. In generale, gli orologi a carica manuale sono quelli più soggetti ad usura, e sono quindi quelli che devono essere manutenuti più spesso. Oltre ad essere una procedura delicata è anche molto difficile da attuare, perciò probabilmente dovrete rivolgervi a un esperto. Il suo prezzo e la difficoltà di esecuzione variano anche in relazione ai materiali che sceglierete.
Come funzionano?
Attualmente i segnatempo più conosciuti sono quelli al quarzo, e anche quelli digitali si stanno facendo strada nel mercato dell’orologeria. Gli orologi appena citati sono anche quelli che più spesso vediamo nelle vetrine dei negozi, e sono quindi quelli ai quali in genere pensiamo quando sentiamo la parola “orologio”.
La differenza tra questi orologi e quelli manuali riguarda la batteria. I segnatempo al quarzo e quelli digitali, diversamente da quelli manuali, funzionano grazie a una batteria. Quelli sui quali ci stiamo concentrando invece, non producono energia automaticamente. Infatti, quando abbiamo necessità di usare il nostro orologio a carica manuale, siamo noi a dovergli fornire l’energia che gli serve per funzionare. Come? E’ molto semplice: bisognerà soltanto ruotare la corona del segnatempo. A partire da questo nostro gesto si innescherà un meccanismo oscillatorio che garantirà energia all’orologio.
Ogni segnatempo manuale ha una durata di movimento diversa. Ci sono quelli che funzioneranno per 18 ore, altri che lavoreranno per 24 ore e altri ancora per 36. Mediamente però, possiamo dire che una carica dura 24 ore. Questo sta a significare che dovremo ruotare nuovamente la corona ogni giorno affinché l’orologio funzioni. Il lato negativo di questa particolarità riguarda principalmente l’usura delle componenti, che naturalmente verranno sottoposte ad attrito: per questo è fondamentale oliare periodicamente gli ingranaggi.
Inoltre, c’è da considerare che al termine di ogni carica potremmo aver bisogno di impostare nuovamente l’orario. Questo ci porterà via del tempo, e con delle buone probabilità l’orario segnato dalle lancette non sarà sempre preciso al secondo.
Pro e contro
Per chiudere questo articolo abbiamo deciso di fornirvi un quadro generale dei pro e dei contro. Nei diversi paragrafi abbiamo analizzato aspetti diversi e abbiamo visto alcuni lati positivi e altrettanti lati negativi. Dunque, qui di seguito troverete una tabella comparativa che vi sarà d’aiuto qualora decidiate di comperare un orologio a carica manuale.
Pro | Contro |
Spesso sono pezzi unici e inimitabili, dunque solo voi avrete quel determinato orologio. | Spesso sono costosi, e la loro fascia di prezzo può andare dai 200€ fino ai 10.000€ e oltre. |
Sono personalizzabili (potete scegliere il materiale, il design, la forma o il colore, e potrete aggiungere dei particolari, come gli swarovksi, dei disegni o altro). | Devono essere regolati costantemente, e a seconda della durata della carica del vostro orologio dovrete reimpostare l’orario. |
Il meccanismo e gli ingranaggi interni sono studiati nel minimo dettaglio, dunque difficilmente si romperanno per un difetto di costruzione. | Non sono precisi come altre tipologie di orologio. |
Sono comodi, e a seconda del materiale che sceglierete saranno anche leggeri. | Hanno bisogno di una manutenzione continua, e ogni circa 2 mesi dovrete rivolgervi nuovamente al vostro orologiaio di fiducia. |
Per comprare un orologio a carica manuale non dovrete rivolgervi necessariamente a un orologiaio che lo produrrà personalmente. In commercio troverete anche diversi brand che ve li metteranno a disposizione e che potrete scegliere di acquistare.