Gli orologi sono degli accessori delicatissimi. Ovviamente anche loro, come tutti gli altri oggetti, prima o poi si romperanno. Non sono tuttavia come le gomme da cancelleria, che una volta che hanno esaurito la loro vita dovrete necessariamente comprarne una nuova.
Infatti si può anche prevenire che si rompano attraverso una manutenzione periodica, che potrete fare anche voi direttamente a casa vostra (ovviamente se ne avete le competenze). Potete anche decidere di rivolgervi ad un esperto, che sotto compenso lo riparerà e ve lo restituirà in ottime condizioni: pronto per essere utilizzato ancora.
Questo vale per gli orologi meccanici, ma per quelli digitali è un po’ diverso. Non potrete cambiare i pezzi (eccezion fatta per la batteria), ma potrete comunque attuare dei semplici accorgimenti per evitare che si rovini. In questo articolo parleremo di come possono essere riutilizzati o riparati gli orologi rotti, ma anche di come smaltirli.
Come riutilizzare un orologio rotto?
L’alternativa più gettonata è sempre quella che riguarda il buttare l’orologio. A volte succede perché non si ha il tempo di pensare per cos’altro potemmo usarlo, altre volte semplicemente perché siamo pigri. Però c’è anche chi non sa che si può anche destinare ad altri usi, per esempio.
Ora vi starete chiedendo cosa mai potreste farci con un orologio rotto. Ebbene, la prima cosa che potete fare per evitare di buttarlo è rivenderlo. “Ma come? Vendere un orologio rotto?”: esatto! Ci sono molte piattaforme virtuali (come Ebay, per citarne una) nelle quali potrete vendere il vostro orologio che ormai non funziona più. Se non avete intenzione di ripararlo infatti potrete cederlo sotto compenso a qualcuno che saprà riciclare i pezzi.
Una cosa che infatti le persone non sanno è che ci sono tantissimi appassionati e collezionisti che cercano i pezzi degli orologi rotti per aggiustare magari quelli che possiedono già. In questo modo comunque potrete sbarazzarvi del vostro orologio ormai inutile e in più ricavare qualcosa.
Dove si butta?
Se invece non vi piace l’idea di venderlo ma non volete comunque ripararlo, allora l’unica cosa che potrete fare è buttarlo. Molte persone sostengano che si possano buttare tranquillamente nel secco non riciclabile, ma non è questa la cosa giusta da fare. Se lo farete rischierete una multa, dunque non prendete per buone tutte le informazioni che trovate in giro.
In realtà si tratta di oggetti molto particolari che non possono semplicemente essere smaltiti come il secco non riciclabile. Questo perché in effetti si tratta di strumenti che si possono riciclare!
Potete quindi rivolgervi al centro di raccolta della vostra città: per capirci meglio, quello dove si portano gli elettrodomestici non riutilizzabili.
Si possono riparare?
Se ancora le alternative che vi abbiamo proposto non vi convincono potete sempre decidere di ripararlo. In alcuni casi può essere davvero complicato e perfino dispendioso, ma a volte ne vale la pena. Soprattutto se è un oggetto al quale tenete particolarmente, come un orologio di famiglia o il primo regalo da parte del vostro partner, allora sarete disposti a spendere qualsiasi cifra per ripararlo.
Ovviamente quelle che vi saranno richieste quando dovrete pagare non saranno delle cifre atomiche, però un intervento straordinario di un orologiaio costerà di più rispetto ad un intervento ordinario.
Potrete dunque rivolgervi ad un esperto, che valuterà la gravità del danno subito dall’orologio e saprà dirvi se si tratta di un problema risolvibile oppure no.
Nel caso lo fosse certamente ci vorrà un po’ di tempo affinché il vostro orologio venga riparato, però questo è un fattore strettamente collegato all’entità e alla tipologia di danno. Tuttavia, grazie a questa opzione, avrete di nuovo il vostro nuovo orologio e potrete continuare ad utilizzarlo.