Gli orologi sono degli accessori che tutti hanno indossato almeno una volta nella vita. Sono molto famosi perché oltre che essere funzionali hanno anche delle caratteristiche estetiche che li rendono un oggetto versatile, alla moda ed abbinabile ad ogni tipo di outfit.
Tuttavia, il mercato dei segnatempo è davvero immenso. Gli orologi si differenziano tra di loro sulla base dei materiali con i quali vengono costruiti,oltre che in base ai meccanismi che li caratterizzano. Ogni orologio è diverso, ed ogni orologio è adatto a un’occasione diversa. Nonostante ne possiamo trovare di tantissimi tipi, una cosa che li accomuna tutti è la manutenzione.
Infatti, ogni orologio (a prescindere dalla tipologia) ha bisogno di cure diverse per durare nel tempo. La manutenzione, oltre che renderli più longevi, migliora e valorizza anche le loro caratteristiche estetiche. In questo articolo troverete una guida completa sui diversi tipi di orologi, partire da quelli manuali, fino ad arrivare a quelli digitali. Infine ci sarà anche un paragrafo dedicato interamente alla manutenzione.
Orologi manuali e automatici
I primi orologi ad essere stati inventati ed essere commercializzati sono senz’altro quelli a carica manuale. Questa tipologia di segnatempo rappresenta un vero e proprio pezzo di storia. Infatti, in commercio si possono ancora trovare i primi modelli commercializzati. Nonostante il loro valore monetario sia molto elevato, rimangono dei veri e propri capolavori di orologeria.
Si tratta degli orologi più delicati, quelli che hanno bisogno di più manutenzione e di una maggiore attenzione nell’utilizzo. Spesso, anche quelli più recenti sono molto costosi. Questo perché si tratta di oggetti realizzati principalmente a mano dagli orologiai, ed è questo a renderli unici ed inimitabili.
Poi troviamo gli orologi a carica automatica. A differenza degli orologi manuali, questi non hanno bisogno di essere ricaricati manualmente attraverso la rotazione della corona. Gli orologi automatici traggono energia dalla rotazione del polso della persona che li indossa.
Anch’essi sono molto delicati, e non essendo dotati di batteria esattamente come gli orologi manuali devono essere impostati molto spesso. Però, nonostante siano un po’ superati come orologi, vengono ancora prodotti da alcuni brand. Potrete quindi trovarli on-line oppure potrete recarvi direttamente in una gioielleria e scegliere quello che desiderate di più.
Orologi al quarzo
Gli orologi al quarzo hanno rappresentato una vera e propria svolta nel mondo dell’orologeria. A differenza degli orologi dei quali abbiamo parlato fino a questo momento, sono dotati di batteria. La batteria li rende dei segnatempo affidabili per quanto riguarda l’accuratezza, mentre la semplicità di impostazione fa di loro dei accessori comodi ed intuitivi.
Esistono tantissime marche che li producono, e sono disponibili in qualsiasi materiale. Solitamente sono costruiti in acciaio inossidabile o in argento, ma esistono anche delle versioni più costose e ricercate. Un esempio possono essere gli orologi in oro o in titanio. I materiali più pregiati come questi di fatto rendono il segnatempo più resistente, al punto da essere giudicato quasi “immortale“.
La loro manutenzione riguarda principalmente la sostituzione della batteria e la lucidatura delle parti esterne. Inoltre, i modelli in commercio hanno delle caratteristiche sempre diverse. Potrete trovare quelli con il cronometro, ma ne esistono alcuni tipi che hanno anche una telecamera e un microfono integrati. Un altro orologio al quarzo davvero particolare è quello radiocontrollato, che pur non essendo categorizzabile al 100% come “orologio al quarzo”, ha un meccanismo d’emergenza che lo fa rientrare in questa categoria di segnatempo. Non saranno dei pezzi di storia come gli orologi manuali, ma sono perfetti per la vita di tutti i giorni.
Orologi da taschino
La categoria degli orologi da taschino è quella che grosso modo riesce a racchiudere tutte le categorie citate fino a questo momento. L’unica categoria che viene esclusa è quella degli orologi automatici. Di fatto, questi ultimi producono l’energia necessaria al loro funzionamento attraverso l’oscillazione del polso: cosa che ovviamente non è possibile con un orologio di questo tipo.
Si tratta di segnatempo diffusi ed utilizzati soprattutto fino agli anni ’40, che però stanno tornando di moda sotto una nuova veste. Inizialmente erano degli accessori da usare soltanto nelle occasioni speciali, o dove comunque bisognava vestirsi eleganti. Adesso invece è possibile usarli anche con un outfit casual, su un paio di jeans ma anche con un abito classico a tre pezzi.
Sono orologi molto raffinati, e che senz’altro hanno bisogno di una certa dimestichezza per essere usati correttamente. Infatti anche il movimento che si fa per estrarre l’orologio a cipolla dalla tasca è importante. Un movimento troppo complicato (che magari viene fatto a causa della poca praticità dell’utilizzatore) può far pensare ad altre persone che lo si stia ostentando. Dunque, diversamente dagli orologi da polso non è particolarmente intuitivo. Conferisce sicuramente un certo fascino ai capi ai quali lo si abbina, però non è comodo per quanto riguarda l’aspetto pratico.
Orologi digitali
A differenza degli orologi dei quali abbiamo parlato fino a questo momento, gli orologi digitali sono un mondo a parte. Innanzitutto bisogna specificare che molti orologi digitali funzionano non solo grazie ad una batteria, ma anche all’ausilio di un software. In realtà non esistono solo orologi digitali di ultima tecnologia, ma ne troviamo anche di più semplici ed economici. Il prezzo dipende da quanto è complicato e tecnologico il segnatempo che sceglierete.
In linea generale si tratta di orologi molto leggeri, adatti soprattutto alle attività sportive. Sono spesso dotati di un cronometro e di un timer. Questi vi aiuteranno a monitorare il vostro allenamento e a programmarlo. L’ora viene segnata attraverso il funzionamento di alcuni circuiti, e non grazie a degli ingranaggi. Grazie a questa loro particolarità, in alcuni casi l’orario segnato sull’orologio coincide con l’orario di internet, che vi garantisce una maggiore precisione.
Gli orologi digitali più all’avanguardia si chiamano smartwatch. A differenza degli altri orologi digitali, gli smartwatch operano grazie all’utilizzo di un software. Oltre ad avere le caratteristiche comuni a tutti gli orologi digitali, questi ne hanno anche delle altre. Infatti, sarà possibile collegare il vostro smartwatch allo smartphone, e in alcuni casi sarà possibile leggere e rispondere ai messaggi.
Istruzioni per la manutenzione
Come ultimo paragrafo (ma non per importanza) troviamo quello dedicato alla manutenzione. La manutenzione riguarda la costante pulizia delle parti degli orologi, ed è importante perché garantisce una maggiore durata del segnatempo stesso. Pensate agli orologi come a dei veri e propri esseri viventi. Anch’essi, proprio come gli esseri umani o gli animali, hanno bisogno di cure particolari per “stare bene”.
- Tra gli orologi che abbiamo descritto in precedenza ci sono delle differenze, come avrete notato. Sulla base di queste, ogni tipologia di orologio ha bisogno di una manutenzione specifica. Partendo dagli orologi manuali e automatici possiamo dire che sono i più delicati. Perciò, avranno bisogno di una manutenzione più mirata, e in questo caso vi consigliamo di rivolgervi a degli esperti o a degli orologiai. In questo caso le diverse manutenzioni dovranno essere abbastanza e ravvicinate tra di loro, e dovranno essere eseguite ogni 2 mesi circa. Durante questo processo si andrà ad oliare le parti meccaniche in modo da impedire loro di ovalizzarsi o di consumarsi.
- Gli orologi al quarzo sono meno delicati. Potrete manutenerli anche personalmente, ovviamente solo se vi sentite in grado di farlo. Non ci sarà bisogno di oliare le parti meccaniche tanto spesso, ma sarà necessario sostituire periodicamente la batteria. La durata della stessa dipenderà dalla qualità della batteria che acquisterete o che verrà montata. In linea di massima possiamo dire che si dovrà sostituire ogni anno.
- Infine troviamo gli orologi digitali. Questi sono composti interamente da circuiti elettronici, e dunque non hanno bisogno di essere oliati. Per contro però, dovrete cambiare periodicamente la batteria. Bisogna fare attenzione, perché soprattutto nei modelli più avanzati non è possibile cambiarla personalmente. Dovrete infatti rivolgervi all’assistenza clienti o direttamente al produttore.